lunedì 22 dicembre 2014

La Preghiera

La verità sulla vita e la missione di Gesù Cristo
La preghiera
Matteo 6:5-8:
"Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno. Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa. Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate".
Se pregate inconsciamente nella vostra vita di ogni giorno, indubbiamente state diventando figli e figlie di preghiera. Se date la vostra ultima goccia di energia ma non è ancora sufficiente, allora chiedete aiuto a Dio e la vostra preghiera sarà esaudita. Se non fosse così, come potremmo sottomettere Satana? Satana ha dato una pena e un’angoscia infinita a Dio per seimila anni, e se non ci fosse un modo con cui alla fine poterlo soggiogare, allora questo non finirebbe mai.
La preghiera è come un patto tra voi e Dio, una promessa. Una volta fatto un contratto, lo rispettate fino in fondo e quindi senza dubbio si realizzerà.
Non dovete essere delusi quando non ricevete una risposta immediata alla vostra preghiera. Alcune risposte vengono tardi. In altre occasioni non dovreste essere troppo felici quando la vostra preghiera è esaudita velocemente. Non è necessariamente la cosa migliore.
Poiché siete circondati dal mondo, ci sono molti livelli da attraversare orizzontalmente e verticalmente. La risposta alla preghiera non viene da voi ma dal cielo e ci vuole del tempo perché vi raggiunga. Ci sono state molte persone stolte che hanno ricevuto risposte alle loro preghiere fino ad un certo punto ma non sono andate avanti fino in fondo e, quando non sono state soddisfatte, hanno tradito Dio. Quando pregate per il mondo forse non vedete le cose cambiare immediatamente intorno a voi ma in lontananza il mondo comunista comincia a crollare. L’impatto della preghiera può essere sentito in un luogo lontano.
Quando Gesù pregò nel Getsemani era estremamente serio, versando lacrime, sudore e sangue. Dovreste avere un’attitudine di preghiera per tutto il giorno, non soltanto un’ora, ma ventiquattro ore. Che posizione preferite nella preghiera? La migliore è inginocchiarsi e chinare il capo. Dovete limitare la libertà del vostro corpo come se foste legati. Sentirete dolore ma superate questo perché dovete essere seri.
Allora Dio conoscerà la vostra attitudine. Questo è un elemento necessario per la preghiera. Senza preghiera Gesù e i santi non avrebbero potuto fare quelle grandi cose che hanno avuto un impatto sul mondo. Quando ricorrete al potere della preghiera, potete avere speranza perché non sapete mai quando si realizzerà.
Dal discorso di Sun Myung Moon: L’importanza della preghiera, 15 Aprile 1979
Quando preghiamo, per chi preghiamo? Cosa attirerà di più Dio, pregare per se stessi o per lo scopo di Dio? Se preghiamo per Dio, l’ “Io” viene dopo. Prima c’è Dio, poi ci sono io nel modo in cui Dio mi vuole La mia preferenza è sempre quella di essere dal lato in cui si trova Dio. Se Dio è sul lato orientale, quello è il lato in cui voglio stare. Ma se prego e scopro che Dio mi vuole sul lato occidentale, dovrei dire: “Sì, voglio andare sul lato occidentale”. Se pensiamo: “No, io voglio stare sul lato orientale non importa ciò che pensi”, allora la nostra preghiera non può avere successo.
Dio ha uno scopo per noi e Dio è il tema principale della preghiera. Non dovete pregare troppo su voi stessi. Quelli che pregano per loro stessi declineranno, e quelli che pregano per Dio e per il resto del mondo saranno innalzati.
La maggior parte dei membri della Chiesa dell’Unificazione sa che la restaurazione del mondo è la meta finale della preghiera. Per tutto il giorno pensate al mondo e magari per pochi minuti verbalizzate questo pregando: “Padre Celeste, Ti prego oggi aiutami a lavorare per lo scopo di tutto il mondo e per Te!”. Questa preghiera è più potente di una preghiera per piccole cose. Le piccole preghiere sono come le foglie e i ramoscelli di un albero, mentre l’altro tipo di preghiera è come il tronco.
Dal discorso di Sun Myung Moon: “La vita di preghiera”, 18 gennaio 1987
Il sermone sulla montagna
Matteo 6:9-13:
"Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra come è fatta in cielo. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno".
Quando pregate, il vostro cuore dovrebbe essere sincero come un bambino che piange per ricevere il latte della madre. Dovreste pregare col cuore puro di un figlio che chiede a suo padre.
Prima di pregare per la volontà di Dio, separate il bene e il male nella vostra mente e nel vostro corpo. Pregate Dio, essendo coscienti del vostro peccato. Per prima cosa cercate la pace nella vostra mente e poi pregate. Prima ispirate la vostra mente in modo che attraverso di essa possiate aprire la strada per poter pregare. Su questa base la divinità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo si può collegare alla vostra mente.
Finora abbiamo pregato Dio di darci la benedizione ma ora è tempo di pregare: “Dio, darò le mie benedizioni a Te, Ti prego accettale”. Mentre camminate, pregate di poter vivere secondo le parole di Dio e che queste parole possano essere trasformate nel vostro corpo e nel vostro sangue e muoversi dentro di voi. Pregate: “Padre, vorrei dare a tutte le persone, perciò Ti prego dammi la possibilità di farlo.” Il tempo della preghiera non è il tempo in cui diventiamo orgogliosi, ma è il tempo in cui offriamo un sacrificio.
La preghiera deve essere accompagnata da sacrificio e sincerità. Dio ama ascoltare la preghiera fiduciosa di un uomo coraggioso che prega nel luogo più desolato e in situazioni avverse.
Marito e moglie dovrebbero pregare in lacrime al mattino presto, tenendo per mano i loro figli. Quando i figli hanno questa esperienza, questa diventa la loro tradizione.
Dal discorso di Sun Myung Moon: La via della volontà di Dio
In terra come in cielo
Matteo 6:9-10:
"Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, anche in terra come è fatta nel cielo".
Se non ci fosse stata la caduta, la dimensione terrena e quella del cielo sarebbero perfettamente parallele. In terra ci sarebbe l’individuo, la famiglia, la società, la nazione e il mondo con a capo Dio e la stessa cosa esisterebbe nel mondo spirituale. Il mondo sarebbe unito. È desiderio di Dio vedere innanzitutto la perfezione realizzata qui sulla terra. Non era il desiderio di Dio stabilire il Suo regno nel mondo spirituale e poi copiarlo qui sulla terra. I cristiani comunemente pensano che il regno dei cieli nel mondo spirituale sia il regno perfetto, ma questo non è vero. Senza la perfezione qui sulla terra, non si può ottenere la perfezione nel mondo spirituale.
Nella mente di Dio è sempre esistito un progetto, un piano originale che è sempre stato e rimarrà sempre perfetto, anche se la realizzazione fisica di questo piano non è ancora avvenuta. Gesù pregò “Sia fatta la Tua volontà in terra come è nel cielo.” Gesù conosceva la perfezione della volontà di Dio in cielo e portò quella volontà sulla terra, venendo a stabilire la perfezione qui in modo che l’umanità la portasse nel regno dei cieli.
Dal discorso di Myung Moon: “La volontà di Dio e il Natale”, 25 dicembre 1976
Quando Gesù disse: “Sia fatta la Tua volontà,” disse anche; “in terra come è in cielo.” Questo non significa che la restaurazione è completata nel mondo spirituale, significa che c’è una figura centrale, una gerarchia e una catena di comando completamente organizzata nel mondo spirituale. Nel mondo fisico non c’è una figura centrale, non c’è una gerarchia e non c’è una catena di comando. Questo è ciò che intendeva dire Gesù.
Un altro modo di descrivere lo scopo della restaurazione è che il mondo fisico ha bisogno di un sistema parallelo a quello del mondo spirituale. Dio ha continuamente cercato di stabilire una linea di comando ed un sistema centralizzato qui sulla terra, come è in cielo, facendo sorgere le religioni e incoraggiando le attività spirituali. Questa è la meta della restaurazione.
Dal discorso di Sun Myung Moon: “Una Vita di Servizio e il Regno dei Cieli”, 15 febbraio 1987

2 commenti:

  1. La maggior parte dei membri della Chiesa dell’Unificazione sa che la restaurazione del mondo è la meta finale della preghiera. Per tutto il giorno pensate al mondo e magari per pochi minuti verbalizzate questo pregando: “Padre Celeste, Ti prego oggi aiutami a lavorare per lo scopo di tutto il mondo e per Te!”. Questa preghiera è più potente di una preghiera per piccole cose. Le piccole preghiere sono come le foglie e i ramoscelli di un albero, mentre l’altro tipo di preghiera è come il tronco.

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  2. “Padre Celeste, Ti prego oggi aiutami a lavorare per lo scopo di tutto il mondo e per Te!”.

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